Placeholder per un nuovo post che sicuramente arriverà tra poco e per non perdere il contenuto evitando che google lo cancelli.
Fabbro Fornaio
Prove, successi ma soprattutto fallimenti. Il mio percorso di illuminazione nell'arte della panificazione.
domenica 19 novembre 2023
venerdì 20 luglio 2012
La mia prima esperienza con la pasta madre
Sono passati diversi mesi dall'ultimo post.
Mi piacerebbe seguire maggiormente il blog ma, purtroppo CentroVolantini risucchia tutto il mio tempo libero.
Oggi torno a scrivere per condividere la mia esperienza con la pasta madre.
Di recente un'amica (che ringrazio caldamente) ha condiviso un panetto di pasta madre così da darmi l'occasione di sperimentare un nuovo processo di panificazione.
Ammetto che l'approccio iniziale non è stato facile. Abituato alla facilità nell'uso del lievito mi sono invece ritrovato con una procedura un po' più complesso lungo.
La ricetta per la focaccia:
La parte complessa: reintegrare la parte utilizzata della pasta madre.
Per fare questo ho usato circa 150 grammi di farina impastati con una piccola quantita' d'acqua e con la pasta madre rimanente.
Per sicurezza ho aggiunto anche un cucchiaio di zucchero di canna per "alimentare" la pasta.
Il risultato: un impasto piuttosto compatto (probabilmente a causa dell'uso di sola manitoba) che ho diviso in due forme.
Ho poi messo in forno per una prima lievitazione da due ora.
La prima lievitazione ha prodotto risultati scarsi se paragonati a quelli del normale lievito.
Ho dato quindi la forma alle due focacce e ho lasciato le focacce a riposare per una seconda lievitazione di circa 9 ore.
Il risultato potete vederlo sopra.
Le due focacce si sono dimostrate molto compatte e poco inclini a sgonfiarsi.
Le ho infornate contemporaneamento con forno a 180 gradi per circa 15 minuti, ho poi cambiato posizione alle due e diminuito la temperatura a 150 gradi.
Ho lasciato le focacce a cuocere per altri 10 minuti e quindi ho sfornato le due lasciandole poi ad asciugare.
Purtroppo ho trovato il risultato un po' insipido.
Probabilmente ho sbagliato le quantità di sale.
Se possibile domenica riproverò l'esperimento.
Altro prossimo esperimento: prendere un pezzo di pasta madre e usarlo per creare della pasta madre a base di farro!!!
Qualcuno ha esperienza in merito?
Mi piacerebbe seguire maggiormente il blog ma, purtroppo CentroVolantini risucchia tutto il mio tempo libero.
Oggi torno a scrivere per condividere la mia esperienza con la pasta madre.
Di recente un'amica (che ringrazio caldamente) ha condiviso un panetto di pasta madre così da darmi l'occasione di sperimentare un nuovo processo di panificazione.
Ammetto che l'approccio iniziale non è stato facile. Abituato alla facilità nell'uso del lievito mi sono invece ritrovato con una procedura un po' più complesso lungo.
La ricetta per la focaccia:
- 440 ml di acqua,
- 20 ml di olio extravergine d'oliva,
- 10 g di sale,
- 850 g di farina manitoba,
- 100 g di pasta madre.
La parte complessa: reintegrare la parte utilizzata della pasta madre.
Per fare questo ho usato circa 150 grammi di farina impastati con una piccola quantita' d'acqua e con la pasta madre rimanente.
Per sicurezza ho aggiunto anche un cucchiaio di zucchero di canna per "alimentare" la pasta.
Il risultato: un impasto piuttosto compatto (probabilmente a causa dell'uso di sola manitoba) che ho diviso in due forme.
Ho poi messo in forno per una prima lievitazione da due ora.
La prima lievitazione ha prodotto risultati scarsi se paragonati a quelli del normale lievito.
Ho dato quindi la forma alle due focacce e ho lasciato le focacce a riposare per una seconda lievitazione di circa 9 ore.
Il risultato potete vederlo sopra.
Le due focacce si sono dimostrate molto compatte e poco inclini a sgonfiarsi.
Le ho infornate contemporaneamento con forno a 180 gradi per circa 15 minuti, ho poi cambiato posizione alle due e diminuito la temperatura a 150 gradi.
Ho lasciato le focacce a cuocere per altri 10 minuti e quindi ho sfornato le due lasciandole poi ad asciugare.
Purtroppo ho trovato il risultato un po' insipido.
Probabilmente ho sbagliato le quantità di sale.
Se possibile domenica riproverò l'esperimento.
Altro prossimo esperimento: prendere un pezzo di pasta madre e usarlo per creare della pasta madre a base di farro!!!
Qualcuno ha esperienza in merito?
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